mercoledì 30 dicembre 2009

Tra le cose del 2009...

Nel post di oggi l'immagine 2009 dell'intestazione di  People and Dreams, sostituita dalla nuova con qualche ora di anticipo rispetto all'inizio dell'anno nuovo.



a tutti, auguri per il 2010



*Immagine Intestazione 2009:  le Tower Tube, le nuove torri dinamiche Ericsson, sostituiranno le tradizionali basi per le telecomunicazioni. Questi particolari elementi modulari permetteranno di differenziare le torri caratterizzandole con forme, altezze e colori diversi a seconda delle esigenze o dei contesti urbani nei quali sorgeranno.*

*Immagine Intestazione 2010: Wassilj Kandinskij, Composition VIII, 1923"

Nota di fine d'anno

Per il post di chiusura di quest'anno mi sarebbe piaciuto pubblicare un'immagine di giovani studenti che parlano, sorridono, studiano, si scambiano  idee e progettano; e, a commento, i loro nomi.

Loro potrebbero rappresentare le speranze per il nuovo anno; potrebbero simboleggiare lo spirito di avventura, indispensabile per affrontare le nuove sfide e, con la necessaria leggerezza,  avviarsi verso il nuovo decennio, senza gli inutili timori di chi, prima di proseguire, si guarda indietro.

Alla fine, ho scelto di non pubblicare alcuna immagine e non scrivere i loro nomi a commento.


*Questa nota di fine anno è dedicata ai ragazzi e alle ragazze che stavano alla Casa dello Studente - e da là non sono riusciti a fuggire - la notte del sei aprile duemilaenove*



sabato 26 dicembre 2009

"Auguri per un 2010 migliore del 2009, che sta finendo, per fortuna!"

Il biglietto d'auguri è delizioso: la neve, un lupacchiotto bianco, una piccola sporta rossa ricolma di dolcetti.
All'interno poche righe:
"Auguri per un 2010 migliore del 2009, che sta finendo, per fortuna!"

Pur pensandolo, credo che non avrei avuto il coraggio di scriverlo.
Un anno che avremmo desiderato  migliore.

Così, anche quest'anno vi lascio qualche flash del 2009 nel breve video che ho realizzato...



...e un piccolo segreto, da condividere:

* If you wanna make the world a better place take a look at yourself and then make a change *

domenica 13 dicembre 2009

Anche gli asini insegnano

La lettura della storia di Soriano, un maestro di Nueva Granada in Colombia, ha accompagnato il mio caffè della domenica mattina: una volta alla settimana, con l'aiuto di due asinelli, Luis Humberto Soriano porta i libri che gli serviranno per insegnare, ai bambini dei villaggi sperduti del dipartimento rurale di Nuova Granada.
I due asini si chiamano Alfa e Beto.

Il 2010 è alle porte: qui la cultura arriva digitale e sotto i nostri alberi di Natale troviamo sempre più oggetti tecnologici, pronti all'uso.
Anche se a noi sembra di altri tempi, è una storia di oggi: Alfa e Beto, asini ma "portatori" dei libri che il maestro Soriano leggerà ai bambini, danno il loro contributo all'educazione delle nuove generazioni.