sabato 13 marzo 2010
Una Rete unica, libera e accessibile a tutti


domenica 3 maggio 2009
Globalizzazione e crisi: cambia il significato della festa della Mamma?
- Così, la globalizzazione dell'informazione ci porta a conoscere, ad esempio, che "il 99% della mortalità materna globale è concentrato nei Paesi poveri, principalmente dell'Africa Subsahariana e dell'Asia meridionale" (Rapporto UNICEF 2009 "La Condizione dell'infanzia nel mondo") .
- E ci fa sapere che "il rischio delle donne in Afghanistan di morire nel corso della vita per cause connesse alla gravidanza o al parto è pari a 1 su 8, il secondo tasso più alto al mondo. In Afghanistan, vi sono più donne che muoiono per queste cause che per qualsiasi altra causa".
- Ci ha mostrato le Madres de Plaza de Mayo che "non podian tener paz" e, con il pensiero rivolto ai loro figli, in Argentina, scrivevano:
“Siamo le madri di quegli uomini e donne che lottavano per un paese più giusto; siamo le madri di quelli che la dittatura chiamava sovversivi; siamo le madri di quei ragazzi che facevano parte delle varie organizzazioni sociali e politiche con ideali di liberazione nazionale e giustizia sociale. Loro diedero la vita per un paese dove non ci fossero bambini affamati, genitori senza lavoro e famiglie costrette a vivere per strada. Siamo le madri dei detenuti scomparsi…Lavorare insieme ai settori più bisognosi significa lavorare con i settori più puniti storicamente, quelli che soffrirono e soffrono carenze di ogni genere"
- Un anno fa, qui da noi, in Italia, abbiamo letto l'appello scritto al Presidente della Repubblica da una giovane donna: "Presidente, ora devo scegliere se essere egoista e portare a termine la mia gravidanza sapendo di non poter garantire al mio piccolo neppure la mera sopravvivenza, oppure andare su quel lettino d'ospedale e lasciare che qualcuno risucchi il mio cuore spezzato dal mio utero sanguinante, dicendo addio a questo figlio che se ne andrà per sempre".
Sì,
vorrei ricordare, con questo post, che essere madre è ancora un mestiere difficile, nel nostro mondo, ai nostri tempi.
Non è solo l'immagine di una rosa donata.


mercoledì 4 marzo 2009
1909-2009: la "Festa della Donna" compie 100 anni

Direte, era un uomo...
Vediamo allora il parere di Rina Monti, allora docente presso l'Università di Pavia: "Prima di dare il voto alle donne è necessario rendere viva e moderna la loro educazione, distruggere i loro pregiudizi atavici, dare loro una personalità indipendente. È tutto un lungo lavoro che resta da fare."
...Nel 1945 il diritto di voto viene esteso alle donne: sono passati 154 anni da quando la francese Olympe de Gouges redige la "Dichiarazione dei diritti delle donne e delle cittadine", che all'art. XI dice: "La libera comunicazione dei pensieri e delle opinioni è uno dei diritti più preziosi della donna". Viene ghigliottinata nel 1793, per aver osato sfidare Robespierre. Era una donna fiera e le sue idee anticipavano il suo tempo...forse perfino il nostro.
Quest'anno la Giornata della Donna compie 100 anni...
(In Nuova Zelanda la concessione del diritto di voto risale al 1893. E in altri Paesi? in Grecia al 1952, in Libia al 1963, in Svizzera al 1971 e in Kuwait al maggio del 2004. Nell'ordinamento dello Stato del Vaticano il diritto al voto è limitato agli uomini, non a tutti, solo ai Cardinali d'età inferiore agli 80 anni.)
(Immagine: "Donna nelle rose" Marc Chagall)


martedì 13 gennaio 2009
Rachida Dati, femminilità e contraddizioni delle donne, oggi



venerdì 9 gennaio 2009
Rania: "Non solo c'è una crisi umanitaria a Gaza, c'è una crisi nell'umanità globale"
Nota - aggiunta il 29 gennaio 2009 : sul conflitto di Gaza segnalo questo post - titolo "Bambini in Medio Oriente - http://www.panzallaria.com/2009/01/18/


giovedì 30 ottobre 2008
...alla Venere di Botticelli, fino alla donna del nuovo millennio

Racconta una leggenda toscana che Botticelli dipinge la nascita di Venere cogliendo l'immagine dal suo ricordo di Simonetta. Spirito e materia sono uniti nella rappresentazione della donna nel corso del tempo.
Quale bellezza per oggi e domani? (prima leggete anche il post della Venere di Willendorf)
Un grazie speciale a Giulia per il bellissimo disegno e per il permesso di digitalizzarlo e pubblicarlo sul blog People and Dreams. (Immagine: "VenerediGiulia" Archivio immagini digitali People and Dreams)


Bellezza, dalla Venere di Willendorf....



sabato 18 ottobre 2008
Donne nella rete

Anche la blogosfera è popolata da persone di diverso sesso, direte: “non c’era bisogno di scrivere un post”.
Voglio dire che i "blogger " sono uomini e donne
ma sottolineare che le identità in Internet sono molto vaghe, più difficili da accertare e definire (la cara parità dei sessi sulla rete si realizza finalmente!)
e anch’io, che sono un baldo giovanotto di trent’anni, solo e alla ricerca di contatti, ho aperto un blog al femminile (non è vero, ma sarebbe possibile).
Un breve giro virtuale nel Cyber Universo Femminile ci porta
qui http://www.sorelleditalia.net/, (dietro ad ogni blog c'è una grande donna)
qui (Elastigirl) http://nonsolomamma.splinder.com/, che ha "due hobbit, di sesso maschile...e un marito part-time)
anche qui http://www.pianetamamma.it/donna-e-mamma/blog-di-mamme-e-qualche-papa.html ("tradizional chic" con apertura ai maschietti) e qui http://www.dols.net/ (il sito delle donne)
E poi migliaia e migliaia di donne, il CUF non si esaurisce certo in queste poche righe,
segnalate se volete

