venerdì 28 novembre 2008

Natale 2008: tanti auguri scomodi

I primi auguri sono arrivati via mail dalla Signora "G", titolo "Tanti auguri scomodi" seguito da una breve introduzione:
"...Non posso, infatti, sopportare l'idea di dover rivolgere auguri innocui, formali, imposti dalla routine di calendario. Mi lusinga, addirittura, l'ipotesi che qualcuno li respinga al mittente come indesiderati."
Sono attuali questi auguri, scritti da una persona che non c'è più da oltre quindici anni, Mons. Antonio Bello, affettuosamente chiamato Don Tonino.
Ne riporto due:
"Gli angeli che annunziano pace portino guerra alla vostra sonnolenta tranquillità incapace di vedere che, poco più lontano di una spanna e con l'aggravante del vostro complice silenzio,si consumano ingiustizie, si sfrutta la gente, si fabbricano armi, si militarizza la terra degli umili, si condannano i popoli allo sterminio per fame."
"Giuseppe, che nell'affronto di mille porte chiuse è il simbolo di tutte le delusioni paterne, disturbi le sbornie dei vostri cenoni, rimproveri i tepori delle vostre tombolate, provochi corti circuiti allo spreco delle vostre luminarie, fino a quando non vi lascerete mettere in crisi dalla sofferenza di tanti genitori che versano lacrime segrete per i loro figli senza fortuna, senza salute, senza lavoro, senza domani."
Se volete il testo completo degli auguri, scrivetemi: pheqof@gmail.com ma vi avviso.....sono davvero scomodi.




(Video "Auguri Duemilaotto" by Pheqof and Essepi - Archivio Video People and Dreams)

6 commenti:

  1. Scusa l'OT
    Ricevo via e-mail e informo:
    « Appello promosso dalla Segreteria Provinciale FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) di Modena. Hanno promosso un appello per tentare di fermare la proposta della Lega Nord di abolire le cure primarie ed essenziali agli immigrati sprovvisti di permesso di soggiorno (forse il più turpe dei provvedimenti che il governo sta
    prendendo). Per firmare, e leggere il comunicato della Federazione Italiana Medici Pediatri basta cliccare sull'indirizzo: http://appelli.arcoiris.tv/salute »

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  2. Ciao Angela,
    direi che il tuo commento è pienamente in tema. Ti riporto di seguito uno degli auguri fatti da Don Tonino, che non avevo scritto nel post e che mi sembra proprio adatto alla e-mail che hai ricevuto e che hai voluto segnalare su People and Dreams:
    "Il Bambino che dorme sulla paglia
    vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno,
    finché non avrete dato ospitalità ad uno sfrattato, a un marocchino, o ad un povero di passaggio".

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  3. Post veramente difficile da commentare
    comunque ci provo, belle le frasi a effetto di Don Tonino ma mi sembra di ricordare una parobola dove Gesù disse "Colui che vede la pagliuzza nell'occhio del fratello e non vede la trave nel suo,"
    Proprio loro che non riescono a staccarsi dalle loro leggi arcaiche e cattive (vedi il divieto di comunione ai separati, l'uso del preservativo,della pillola etc.-è come sparare sulla Croce Rossa parlare delle incongruenze della chiesa).
    Alla fine Gesu' predicava di vivere in poverta'...ah...ho capito..lo stato vaticano ci vorrebbe far vivere in poverta' come da volere di Dio ma io vedo cardinali vescovi etc etc..belli pasciuti."tranne qualche rara eccezione" termino qui ci sarebbe ancora molto da aggiungere.

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  4. @Angela
    e di poche ore fà del riuscito arresto di due islamici, appartenenti a una moschea di Milano, arrestati dagli uomini della Digos perchè ritenuti responsabili di aver progettato alcuni attentati contro obiettivi civili e militari nel capoluogo lombardo.
    Esselunga di Seregno e i parcheggi di un locale
    notturno adiacente, inoltre la caserma dei carabinieri di Giussano e l'Ufficio immigrazione della Questura e avrebbero voluto svolgere attivita' terroristiche anche in Iraq e Afghanistan.
    Io penso che chiunque venga in Italia dovrebbe essere provvisto di soggiorno altrimenti è un clandestino e come tale dovrebbe essere trattato
    Se uno si nasconde un motivo ci deve pur essere,

    Non per essere polemico ma se riuscivano nel loro intento mentre tù facevi la spesa con la tua famiglia rimanevi sempre della stessa opinione?

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  5. @Anonimo mattiniero (commento delle 6.11)
    Premetto che ero indecisa se inserire l'autore, poi ho scelto di farlo perchè mi sembrava corretto.
    Personalmente ho trovato in questi auguri un significato, cosa non da poco se consideriamo che il rito degli auguri è diventato - come quello dei doni - un gesto che si fa quasi automaticamente, senza più riconoscerne il senso.
    Famiglie e persone affrontano momenti difficili, molte cose - lavoro, diritti, casa, energia, risorse - che venivano date per acquisite, sono messe in forse....ma è proprio in questi momenti che non si deve chiudersi nei propri problemi. Ed è per questo che ho preparato il video Auguri Duemilaotto dove non ci sono alberi luminosi, palline rosse e regali per tutti, ci trovi le immagini del nostro mondo,
    forse anche i miei sono "auguri scomodi"

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  6. E' vero, fare gli auguri ultimamente è diventata più che altro un'abitudine, una routine, una cosa che si fa giusto per "avere la coscienza a posto" di essere stati educati... Credo che gli auguri siano quancosa di molto di più, invece... Bisognerebbe restituirgli il loro giusto valore...

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