Il titolo del post è la frase che ho trovata ieri all'inizio di un commento al video "Quello che non ho" che avevo pubblicato su You Tube: l'ha lasciata Michele, un ragazzo che ha perso il posto di lavoro.
All'inizio del filmato avevo inserito l'immagine di quella che era la sede di una delle più importanti holding americane a commento della prima strofa della canzone di De Andrè "Quello che non ho è una camicia bianca, quello che non ho è un segreto in banca".
All'inizio del filmato avevo inserito l'immagine di quella che era la sede di una delle più importanti holding americane a commento della prima strofa della canzone di De Andrè "Quello che non ho è una camicia bianca, quello che non ho è un segreto in banca".
Quando l'ho letta mi sono ricordata delle immagini che abbiamo visto dei ragazzi e delle ragazze che uscivano dalla sede della Lehman Brothers con gli scatoloni tra le braccia e sui visi una espressione mista di stupore incredulità.
Questo post è un saluto e un "in bocca al lupo" a Michele...
Questo post è un saluto e un "in bocca al lupo" a Michele...
Ho visto il video... e mi aggiungo all' "in bocca al lupo"...
RispondiEliminaPurtroppo, se la situazione oggi va in questo modo, possiamo solo ringraziare chi c'è ai vertici... e chi ce li ha messi...
@Veggie
RispondiEliminaè una strada che porta lontano quella che va ai vertici e a chi li ha messi; credo che la speranza sia che la crisi inneschi un cambiamento, un cambiamento importante che è nelle mani di tutti i ragazzi che devono ricominciare e costruire il loro futuro.
ciao Veggie
Grazia
News - febbraio 2009
RispondiEliminaHo ricevuto una mail da Michele, tra le altre cose scrive:
"credo di star cominciando a scrivere una nuova pagina della mia vita,
per lo meno lavorativa, credo siano stati fruttuosi gli 'in bocca al lupo'
provenienti anche dal tuo caldo Blog."
e conclude dicendo che spera sia il primo di molti casi "passato questo freddo", dice
lo speriamo anche noi