"L'Italia ha trovato il suo Obama?", con questa domanda il Time presenta qualche settimana fa la sua proposta-risposta: Matteo Renzi, il più giovane Presidente di Provincia in Italia. Ha appena vinto le primarie di centrosinistra per la candidatura a Sindaco della città di Firenze, con lo slogan "Facce nuove a Palazzo Vecchio".
Giovane, ma con le idee chiare, spiega che "unisce più il futuro che farsi le pulci sul proprio passato" e che nulla cambierà "se i giovani stanno fermi in un angolino".
Comunica con gli elettori con il suo blog "A viso aperto", ed ha preparato un libro in pdf, con lo stesso titolo - di cui si può fare il download - velocissimo - che è un ritratto in "viva voce": parla degli avversari con rispetto, ricorda Graziano Grazzini, capogruppo dell'opposizione a Firenze, scomparso da poco, come "tagliente e tenace oppositore, ma anche amico vero. Nonostante la politica, a prescindere dalla politica e oltre la politica", scrive che "uno che fa il Presidente della Provincia firma un sacco di cose", ma quando si tratta della prima pagella di suo figlio Francesco "è difficile dirvi come tremi la mano... Altro che delibere...", non nutre illusioni sulle pensioni e circa i sindacalisti che urlano "Le pensioni non si toccano" commenta "non solo non le toccheremo. Ma manco riusciremo a vederle da lontano".
Dunque, anche nella nostra politica ci sono persone giovani...
Non perdiamo la speranza, in Italia ne abbiamo molte....
e ne conosceremo presto altre,
voi che ne pensate?
(Last Update 10/03/2009)
Confesso, non ho mai sentito parlare di Matteo Renzi, però mi pare positivo che un giovane sia diventato presidente di Provincia, tra l'altro importante come Firenze. Spero di conoscerne presto altri, parlo dei giovani nella politica italiana. Aspettiamo e vediamo
RispondiEliminaFranco
Sono passata dal tuo blog cercando l'argomento festa della donna e l'ho trovato molto carino. Sono una ragazza giovane, più giovane di Matteo Renzi, di lui ho letto qualcosa, non ricordo su quale quotidiano. Dico la verità, riguardo alla sua età, avevo pensato a un errore, ci siamo abituati a persone un pò stagionate ai posti di comando che ci sembra una cosa assolutamente normale. Invece normale è dare più spazio a chi ha meno anni, magari meno esperienza, ma è più sensibile alle novità e alle esigenze di tanti come me.
RispondiEliminati saluto e complimnti per il blog
Marty
Ciao Franco,
RispondiEliminaogni tanto fai un'incursione sul mio blog e mi fa piacere. Immagino che, come te, molti non conoscano il Presidente della Provincia di Firenze: ho scelto lui perchè ha 34 anni, ha ricoperto un incarico che solitamente appartiene a protagonisti - come ha scritto Marty - "stagionati".
Forse in Italia applichiamo alla politica ed a altri settori le regole dei vini, che "invecchiando migliorano"...
In realtà la mia domanda è: pensiamo che ci saranno prossimamente persone più giovani nel nostro mondo?
non solo in quello politico, ma anche in quello economico, dell'informazione, dell'arte, della letteratura, ecc.
grazie per il commento, a presto
@Marty
RispondiEliminagrazie dei complimenti,
concordo su quello che dici circa lo spazio da lasciare alle nuove generazioni, credo siano un po' soffocate...
Recentemente ho scambiato delle idee via mail con una ragazza di diciotto anni e vorrei dirti come ha espresso il suo pensiero circa i giovani (le ho chiesto preventivo permesso e me lo ha dato):
"E' facile vedere nei giovani d'oggi dei moderni "Peter Pan" che vivono di sogni, ma sfuggono le responsabilità. Per queste ragioni si potrebbe vedere contraddittoria la richiesta da parte di questi stessi giovani di autonomia e libertà. A mio parere, però, questo contrasto è solo apparente." - poi conclude: "D'altra parte affermarsi non è semplice. Chiedono libertà, autonomia, spazio per esprimersi, in modo tale da vivere la condizione "giovane".
Mi hanno fatto riflettere queste ultime parole...
ciao, e torna su People and Dreams
Grazia
Non conoscevo Matteo Renzi...
RispondiEliminaIn linea generale, comunque, sono dell'idea che più che lk'età vada premiato il cervello e le idee della persona. Indubbiamente magari se uno è più "anziano" può sembrare un po' anacronistico, ma se è una persona in gamba non ha niente di meno che un giovane... In Italia, credo che più che politici giovani ci vorrebbero politici validi...
(che mi sembrano ampiamente carenti...)
Sicuramente il cervello conta più dell'età, e non è detto che un giovane proponga per forza idee brillanti (così come non tutti gli anziani sono necessariamente saggi ed esperti!), però in generale è sconfortante che l'Italia abbia la classe politica più vecchia d'Europa, e che certe facce siano sulla breccia da un sacco di tempo...
RispondiEliminaAnnamaria
Ciao Veggie,
RispondiEliminagiusto, non dare per scontato che una persona giovane sia valida, ma - caspita! qualche giovane in più non farebbe male alla competizione.
Hai ragione! servono politici "in gamba" e validi, proviamo però anche con qualche giovane, non per forza uomini, anche donne.
E credo che la tua opinione "ampiamente carenti" sia condivisa da tanti...
Non so, credo davvero che servano idee nuove, visioni aperte e conoscenza di quanto di diverso ci sia nel mondo di oggi rispetto a quello della generazione precedente.
Ciao e grazie
Grazia
@Veggie
RispondiEliminaho visto che stasera Matteo Renzi è ospite su Rai2 ad Annozero, forse domani qualcuno di più lo conoscerà, tu che dici?
la televisione è un mezzo potentissimo...
ciao
Grazia
@ pheqof - Pensavo a una cosa che mi hai scritto via mail...
RispondiElimina"vengono date ai giovani veramente poche possibilità, forse sono i giovani che non se le prendono...cosa ne dici?"
... e ne dico che sono d'accordo con te. Penso che la attuale situazione italiana da un punto di vista politico-economico sia abbastanza demotivante... perciò ai giovani passa la voglia di prendersi queste "possibilità"... Tante ragazzi e ragazze più o meno della mia età che conosco dicono che non vanno a votare e cose del genere... il che a me sembra abbastanza assurdo... però è un ulteriore fatto che sottolinea questa demotivazione e questo innegabile disimpegno... Personalmente, ho le ie idee, ma tendo sempre a privilegiare più che altro la persona... Se ci sono proposte intelligenti e serie, questo bisogna valutare, e non se chi le dice ha un bel facciono, oppure se si veste di rosso o di nero (non so se mi spiego...) ...
P.S.= Di certo la TV può fare tanto... anche se purtroppo inevitabilmente, "manipola"...
Cara Veggie,
RispondiEliminacosì il discorso va su una tema veramente serio, perchè i giovani "rappresentano la speranza per il futuro e la più grande risorsa della società". Non lo dice un sociologo o un filosofo, ma lo ha scritto la ragazza di diciotto anni di cui ho riportato sopra alcune frasi, nella risposta a Marty.
Credo che la domanda che sta nel "cuore" della crisi - non della crisi italiana - bensì quella globale, è relativa alla demotivazione ed all'innegabile disimpegno dei giovani, atteggiamenti che rallentano i veri cambiamenti.
Questi atteggiamenti non sono rivolti solo verso la politica, ma li ritroviamo nei confronti dell'informazione, del lavoro, ecc.
Domandiamoci però: cosa fanno i protagonisti attuali per coinvolgere le nuove generazioni? Molto poco, è una risposta forse amara, ma se non si prende coscienza di questo, difficilmente avranno lo spazio che spetta loro.
I vecchi re saranno saggi, ma i principi giovani hanno forza e vigore, devono lavorare insieme per il futuro di una società.
Il discorso sarebbe molto lungo, mi piacerebbe davvero approfondirlo di più,
grazie per gli spunti che hai dato, ciao
@Annamaria
RispondiEliminaè vero che abbiamo la classe politica più vechia d'Europa: se non ricordo male per essere eletti deputati secondo la (tanto nominata) Costituzione italiana per essere eletto deputato occorre avere compiuto 25 anni, per i senatori 40, per il Presidente della Repubblica, 50.
Non siamo molto in linea con la nostra Costituzione, anche se è vero che viene indicata l'età minima...
Se guardiamo l'Europa, Zapatero ha 47 anni, Sarkozy, la Signora Merkel e Gordon Brown stanno intorno ai 50...
Il nostro titolo potrebbe essere "Non siamo un paese per giovani"...
ciao, a presto
Finalmente anche la sinistra apre gli occhi
RispondiEliminasulla realtà, anche se con queste idee
come disse Daria Bignardi alle invasione barbariche ove era ospite ”Ma lei è proprio di destra,"
Ha vinto le pimarie , anche se l'ex segretario democratico Walter Veltroni non aveva puntato su di lui,"nessuno è profeta nella propia patria"
Anche se poi nei primi commenti Renzi ha sottolineato come “Non si tratta di una vittoria di parte ma di partito”,
Staremo a vedere
Ciao Maurizio,
RispondiEliminaalcuni definiscono Matteo Renzi spostato a destra, su certi temi hanno forse ragione; la domanda che mi faccio spesso è se abbiamo necessità di persone di destra o di sinistra, oppure se ci servono persone con idee diverse, una visione diversa della politica e della società, una diversa etica.
Sulla tua affermazione/speranza "finalmente anche la sinistra apre gli occhi" concordo, anche se la miopia è abbastanza diffusa - forse voluta - nei protagonisti della politia e, più in generale, dell'attuale società.
Caro Maurizio, più ci guardiamo intorno, più sembra lontano un orizzonte sereno.
Un lungo cammino, guardando ogni volta un punto che sembra vicino, e più avanziamo, più si allontana...forse c'è un po' di pessimismo, comunque, come hai detto, staremo a vedere...
ciao a presto
@Maurizio
RispondiEliminaho dimenticato...sei il primo a cui Renzi non è sconosciuto,
ciao
Consentire ai giovani di inserirsi nella politica e' l'unica speranza che questo Paese ha di rinnovarsi e svecchiarsi e di arrivare da qualche parte.
RispondiEliminaPersone giovani, competenti, con un approccio diverso e piu' "pulito".
Inoltre vorrei vedere piu' donne in politica. Giovani donne in gamba.
Ciao Carol,
RispondiEliminahai indicato quattro qualità/modalità per la figura dei protagonisti della politica, che penso anch'io possano essere la chave di volta per un cambiamento: giovani, competenti, approccio diverso, appoccio pulito.
Queste modalità darebbero un ottimo contributo anche all'economia, alla finanza, all'arte, ecc.
ed alla riscrittura delle regole etiche di cui avevi parlato qualche mese fa...
ciao