mercoledì 20 agosto 2008

Emily e Forrest Gump


Image Metrics sceglie Emily O'Brien http://www.emilyobrien.net/ per mostrare al mondo - digitale e non - quello che sa fare: la "creazione" di un personaggio digitale.

La famosa attrice si ritrova da adulta a convivere con una sorella gemella, Emily.
Lo stesso nome, ma che suona già diverso: Emily.

Quando vedremo la sua immagine verrà spontaneo domandarsi "qualedelledue?", "veroofalso?"
Servirà comunque a porsi dei dubbi su quello che vediamo.

Nel 1994 - dopo aver visto Tom Hanks "incontrare" Kennedy nel film Forrest Gump - ho iniziato a dubitare della realisticità dei filmati che vedevo. (N.B. compresi quelli dei telegiornali).
Ancora oggi Forrest Gump mi rammenta che il dubbio non è piacevole ma la certezza è ridicola.

(Immagine dal sito ufficiale di Emily O'Brien http://www.emilyobrien.net/projects/image_metrics.php)

3 commenti:

  1. sarà sempre più difficile
    riuscire a distinguere la realtà
    dal virtuale
    con i moderni programmi di grafica 3d
    iclone -3d daz- poser, "I piu conosciuti" etc .etc
    si riesce a creare una persona un paesaggio e qualsivoglia quasi perfetto
    i più noti film ormai usano la grafica 3d per gli effetti più spettacolari, quindi che aspettarci
    un mondo virtuale? dove rinchiuderci

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  2. E' la consapevolezza che sarà sempre più difficile riuscire a distinguere la realtà dal virtuale che pone qualche problema,
    come tutti gli strumenti, questo ha in sè risvolti positivi e negativi.

    Quando dici "dove rinchiuderci" è una risposta alle aspettative circa il mondo virtuale?

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  3. è una delle risposte,
    che c'è di meglio che creare un propio spazio virtuale, creare delle persone che fanno quello che desideri, del resto la vita potrebbe essere solo un sogno
    che male sarebbe sognare in un sogno
    "matrix insegna"

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